Paola- Un 42nne fuscaldese, parente e dipendente del titolare di un’agenzia funebre, avrebbe aggredito e minacciato, il lavoratore di un’impresa funebre paolana mentre affiggeva manifesti. L’uomo, rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, è accusato di estorsione e lesioni personali.<<Comportati bene quando vieni a Fuscaldo>>, questo l’avvertimento lanciato al 29 paolano mentre riceveva <<forti schiaffi sul collo e una testata>> Secondo l’accusa, dunque, il dipendente fuscaldese poneva in essere <<atti idonei ,diretti in modo non equivoco, a costringere la parte offesa a non recarsi più nel territorio fuscaldese a svolgere la propria attività lavorativa>> La parte offesa ha contestato all’aggressore lesioni personali in quanto la vittima ha subito un trauma facciale con cervicalgia.