Acquappesa- Una serie di incongruenze sui costi del servizio di raccolta differenziata, rilevate dal gruppo di minoranza “Cambiamenti”, hanno prodotto delle interrogazioni al sindaco.
Su segnalazione del gruppo di minoranza è stato rettificato l’importo del costo del servizio di raccolta rifiuti affidato in appalto di durata triennale.
Per un mero errore di calcolo, infatti, l’ importo a base di gara veniva erroneamente aumentato di euro 7.511,16, oltre IVA annue. E stata di conseguenza predisposta una determina di correzione.
In seguito ad ulteriori controlli, risulta però che i mandati di pagamento, effettuati alla ditta appaltatrice, sono sempre dello stesso importo, ovvero senza la decurtazione di quanto erroneamente calcolato.
Ciò è avvenuto nonostante il contratto di appalto sia scaduto nel mese di luglio 2023 e si versi in regime di proroga sino al 31.12.2023, anche se non esiste alcun atto pubblicato in tal senso.
<<Altre 20 mila euro circa da recuperare. – spiegano i consiglieri Mauro Avolio e Sandra Ricco-Altre 20 mila euro risparmiate ai cittadini di Acquappesa.Noi restiamo in guardia!>>