Secondo il bollettino del sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’istituto superiore di Sanità, la stagione influenzale ha superato il suo picco, il numero di casi ha infatti, secondo le statistiche iniziato a diminuire. Durante la prima settimana dell’anno le sindromi simil-influenzali sono arrivate a quasi 980 mila, 100mila in meno rispetto alla settimana precedente, che coincideva con il massimo stagionale. Il 2023 si è infatti concluso registrando un’incidenza di 18,3 casi ogni 1.000 abitanti, un valore record, secondo gli esperti, che mai era stato raggiunto nelle stagioni precedenti. Ma non bisogna abbassare la guardia, secondo quanto affermato da Anna Teresa Palamara, direttore delle Malattie infettive dell’Iss, <<E’ fortemente probabile una circolazione sostenuta di virus nelle prossime settimane>> .