Mar. Ott 8th, 2024

Il 21 gennaio è una data speciale dedicata a un gesto di affetto che va al di là delle parole: l’abbraccio, una delle manifestazioni di affetto più potenti e ricche di effetti positivi per il nostro benessere e la nostra salute psico-fisica. L’abbraccio, infatti, ci fa sentire accolti, sostenuti e coccolati, stimola il rilascio di ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore”, ci protegge da stress e malattie.
Ogni 21 gennaio, il mondo celebra il National Hugging Day, la Giornata Mondiale dell’Abbraccio, un’ occasione speciale per riflettere sul potere terapeutico di un gesto così semplice, ma intrinsecamente significativo, che, se praticato consapevolmente, può portare benefici tangibili alla salute mentale e fisica, sia negli adulti che nei bambini.
Il National Hugging Day è stato istituito nel 1986 a Clio, in Michigan (Stati Uniti), dal reverendo Kevin Zaborney per offrire un momento di conforto durante un periodo dell’anno spesso difficile, tra Natale, Capodanno e San Valentino. Zaborney ha scelto il 21 gennaio per la sua posizione nel calendario, cercando di mitigare il periodo di tristezza caratterizzato da giornate corte, freddo e instabilità meteorologica.
L’invito è ad abbracciare più spesso famiglia e amici, anche se Zaborney sottolinea l’importanza di chiedere il consenso, rispettando sempre lo spazio personale degli altri. Dall’America questa ricorrenza si è poi diffusa a livello mondiale in tutto il mondo diventando ormai la Giornata Mondiale dell’abbraccio.

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