Fuscaldo- Il gruppo politico Fuscaldo Europea ha partecipato, come preannunciato, all’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale di Fuscaldo riguardante la spinosa questione della proprietà del convento. Il gruppo guidato dal Davide Gravina ha ribadito, intervenendo, la propria posizione a riguardo, precisando che << il conto alla rovescia continua>> in quanto <<Di punti definitivi prospettati dall’amministrazione comunale: neanche l’ombra. Documenti inediti portati all’attenzione della comunità: neppure uno. Volevano comunicare certezze e hanno terminato l’incontro generando altri dubbi. La “truffa napoletana” rimane cristallizzata dagli atti notarili. >> Secondo Gravina la proprietà del Convento è del Comune di Fuscaldo e va rivendicata con tutte le forze. <<Rinunciare significa abdicare al proprio ruolo, e la comunità fuscaldese non ha necessità di amministratori che non tutelano la storia del proprio paese, non rispettano i propri simboli e non difendono i propri interessi. La rivendicazione della proprietà del Convento di Fuscaldo non è questione di lana caprina. Necessita definirla al più presto.>> . Tra le domande che Fuscaldo Europea pone <<a chi andrebbero i soldi dell’eventuale vendita della struttura religiosa (pericolo apparso ufficialmente nel maggio 2021)>> E se davvero un’ala della struttura religiosa potrebbe ospitare importanti progetti (politiche sociali, corsi di formazione, ecc.) <<chi incasserebbe i soldi dell’affitto? >> All’interno di quest’ultima ipotesi ,ovvero che la proprietà sia comunale, i soldi dell’affitto potrebbero essere impiegati dall’amministrazione comunale per sostenere il mondo dello sport e quello delle politiche sociali. Inoltre, gli eventuali investitori hanno la necessità di sapere con certezza il nome del proprietario del Convento per non “sprecare” i loro eventuali investimenti.