Dom. Set 15th, 2024

Acquappesa– Il 9 agosto, presso il Real Asturias Hotel di Acquappesa,
che per l’occasione ha omaggiato i propri ospiti di una gustosa Sangria, è svolto un evento che ha unito arte e letteratura in un connubio perfetto, riscuotendo un grande successo di pubblico e critica. La serata, intitolata “Nòstos – Viaggio”, ha visto protagonisti l’artista Alessandra Ferraro e lo scrittore Domenico Iacovo, che hanno saputo intrecciare le loro opere in un dialogo profondo e ricco di significato.

La Sinergia tra Arte e Letteratura

La mostra d’arte di Alessandra Ferraro e la presentazione del libro “Shanna, lungo la Via dei Re” di Domenico Iacovo non sono stati semplici eventi affiancati, ma hanno trovato un sorprendente punto d’incontro. Entrambi gli autori hanno esplorato il tema del viaggio – il nostos – da prospettive diverse ma complementari, creando un’esperienza unica per i partecipanti.

Alessandra Ferraro ha dichiarato:

“Sono contenta di aver condiviso questa manifestazione con Domenico Iacovo, con il quale è nata subito una profonda intesa. Ci siamo compresi al volo, e insieme abbiamo trovato il titolo ‘Nostos’ per questa presentazione. Un titolo che racchiude perfettamente il senso del viaggio e della ricerca che accomuna le nostre opere. ‘Nostos’ – il viaggio di ritorno – è un topos letterario che ha affascinato per secoli i lettori. Come ci ricorda Omero nell’Odissea, il nostos è un viaggio carico di significato e di prove, una ricerca incessante della propria identità e del proprio posto nel mondo. I personaggi di Domenico Iacovo, con la loro lotta per la terra e il futuro, ci ricordano che ogni viaggio è carico di significato, proprio come i viaggi dei miei soggetti, che esplorano vari aspetti della condizione umana.”

Un Viaggio attraverso la Pittura

La serata ha messo in evidenza il percorso artistico di Alessandra Ferraro, che ha scelto di esporre opere particolarmente significative del suo cammino creativo. Tra queste, “Mare di lana” ha catturato l’attenzione del pubblico per la sua intensità emotiva. L’opera, realizzata per un calendario in collaborazione con il circolo culturale Viola 40, raffigura un bambino sopravvissuto a un naufragio, che stringe un orsacchiotto, simbolo di speranza e innocenza. Questo lavoro non solo ha toccato profondamente l’artista, ma l’ha anche portata a riflettere sul potere della resilienza, un tema che ha poi esplorato ulteriormente in altre opere, come “Kiss”, dove una bambina di colore invia un bacio, illuminata dai raggi del sole.

Ferraro ha raccontato:

“Da qui, anche ispirata dal periodo prefestivo, sono nate le opere natalizie che raffigurano bambini felici guardare la neve cadere dal cielo o in festa per il Natale mentre spacchettano regali davanti ad un albero illuminato, una felicità che dovrebbe essere naturale per ogni bambino, ma che purtroppo non è sempre scontata.”

La Narrativa di Domenico Iacovo

Domenico Iacovo, attraverso i suoi testi in lingua occitana, ha esplorato il viaggio di ritorno non solo come un tema letterario, ma anche come un ritorno alle radici culturali. I suoi personaggi lottano per preservare le tradizioni e la memoria storica di un territorio, unendo passato e presente in un’unica narrazione. Questo parallelismo con le opere di Ferraro ha creato una sinergia potente, che ha affascinato il pubblico.

“Proprio come i personaggi di Iacovo, i miei soggetti, che siano essi ispirati da realtà africane o dal grande schermo, sono eroi del quotidiano. Essi rappresentano individui comuni che, attraverso le loro sfide e trionfi, ci ricordano la forza e la resilienza che risiedono in ciascuno di noi.”

Un Evento che ha Lasciato il Segno

La serata del 9 agosto è stata non solo un’occasione per ammirare l’arte e la letteratura, ma anche per riflettere sul significato profondo del viaggio – sia esso reale o metaforico. L’intesa tra Alessandra Ferraro e Domenico Iacovo ha arricchito l’evento, rendendolo memorabile per tutti i partecipanti.

In conclusione, “Nòstos – Viaggio” è stato un successo sotto ogni punto di vista, un evento che ha saputo unire diverse forme d’arte in un’unica, emozionante esperienza, lasciando nel cuore dei presenti un ricordo indelebile di bellezza, cultura e introspezione.

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